Incontri con le scienze: L'evoluzione è ovunque, guardare il mondo con gli occhi di Darwin
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- Ultima modifica: Lunedì, 07 Marzo 2016
Mercoledì 9 marzo 2016, alle ore 14.30, presso la Sala Barelli dei Musei Civici di Como si terrà, nell'ambito del progetto "Incontri con le scienze", la conferenza dal titolo "L'evoluzione è ovunque, guardare il mondo con gli occhi di Darwin", a cura del Prof. Marco Ferrari.
L'iniziativa è valida ai fini del credito formativo per gli alunni ed è aggiornamento accreditato per i docenti (Proteo Fare Sapere).
Si raccomanda la puntualità.
L'iniziativa è valida ai fini del credito formativo per gli alunni ed è aggiornamento accreditato per i docenti (Proteo Fare Sapere).
Si raccomanda la puntualità.
Incontri con le scienze: Effetti genetici delle radiazioni da wi-fi e wi-max
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- Ultima modifica: Martedì, 01 Marzo 2016
Martedì 1 marzo 2016, alle ore 14.30, in Cappellina si terrà, nell'ambito del progetto "Incontri con le scienze", la conferenza dal titolo "Effetti genetici delle radiazioni da wi-fi e wi-max", a cura del Prof. Ian Marc Bonapace, docente di Patologia e Oncologia molecolare dell'Università dell'Insubria.
L'iniziativa è valida ai fini del credito formativo per gli alunni ed è aggiornamento accreditato per i docenti (Proteo Fare Sapere).
Si raccomanda la puntualità.
L'iniziativa è valida ai fini del credito formativo per gli alunni ed è aggiornamento accreditato per i docenti (Proteo Fare Sapere).
Si raccomanda la puntualità.
Incontri con le scienze: I grandi terremoti visti dallo spazio
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- Ultima modifica: Lunedì, 15 Febbraio 2016
Mercoledì 17 febbraio in Cappellina si terrà, nell'ambito del progetto "Incontri con le scienze", la conferenza dal titolo "I grandi terremoti visti dallo spazio", a cura del Prof. Gabriele Cambiotti, docente del Dipartimento di Scienze della terra Ardito Desio dell'Università degli Studi di Milano.
L'iniziativa è valida ai fini del credito formativo ed è aggiornamento accreditato per i docenti (Proteo Fare Sapere).
Si raccomanda la puntualità.
L'iniziativa è valida ai fini del credito formativo ed è aggiornamento accreditato per i docenti (Proteo Fare Sapere).
Si raccomanda la puntualità.
Incontri con le scienze: "Non-linearità in musica"
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- Ultima modifica: Martedì, 01 Dicembre 2015

Il allegato il file della presentazione.
La scienza a scuola - Ciclo di conferenze Zanichelli
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- Ultima modifica: Lunedì, 30 Novembre 2015
Il nostro Liceo è lieto di ospitare l'evento organizzato dalla Zanichelli:
"La scienza a scuola"
100 incontri con ricercatori ed insegnanti per capire come la scienza cambia il mondo
Primo incontro in Cappellina il 21 ottobre 2015.
Il Prof. Fabio Peri, astrofisico e direttore del Civico Planetario Ulrico Hoepli di Milano tiene una conferenza molto coinvolgente con le classi 5B, 5SA, 5SB e 2SC, sul tema: "Viaggi nel tempo, motore a curvatura, teletrasporto"
Video: Studenti del Giovio a lezione di viaggi nel tempo
11 novembre 2015 alle 15.00
Prof. Amedeo Balbi
ricercatore astrofisico dell'Università di Tor Vergata e divulgatore scientifico.
"Dall'origine dell'universo alla vita"
3 dicembre 2015 alle 11.00
Prof.ssa Adriana Albini
Incontro di farmacologia
"La scienza a scuola"
100 incontri con ricercatori ed insegnanti per capire come la scienza cambia il mondo
Il Prof. Fabio Peri, astrofisico e direttore del Civico Planetario Ulrico Hoepli di Milano tiene una conferenza molto coinvolgente con le classi 5B, 5SA, 5SB e 2SC, sul tema: "Viaggi nel tempo, motore a curvatura, teletrasporto"
Video: Studenti del Giovio a lezione di viaggi nel tempo
11 novembre 2015 alle 15.00
Prof. Amedeo Balbi
ricercatore astrofisico dell'Università di Tor Vergata e divulgatore scientifico.
"Dall'origine dell'universo alla vita"
3 dicembre 2015 alle 11.00
Prof.ssa Adriana Albini
Incontro di farmacologia
La classe 4LB incontra un astrofisico
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- Ultima modifica: Domenica, 01 Novembre 2015

La conferenza è stata organizzata dall'Institut Francais di Milano, ed hanno presenziato anche il Console Generale di Francia e la Sig.ra Claudie Pion, direttrice dell'Institut.
Docente referente: Prof.ssa Anna Rosa Di Giovanni
Le 21 octobre 2015 les élèves de la classe 4LB ont suivi la conférence tenue par l' astrophysicien Hubert Reeves dans la Salle du Grechetto de la Bibliothèque Sormani de Milan, organisée par l'Institut Français dans le contexte de l'Expo. Le titre était « L’avenir de la vie sur la terre ».
D'où venons-nous ? Où allons-nous ?
Nous avons appris avec Monsieur Reeves que l’univers est énorme. LaVoie Lactée, où nous nous trouvons, n'est qu' une petite galaxie parmi des millions d'autres, notre terre n'est donc qu'un caillou (= pietruzza) égaré dans un univers dont on ne connaît pas les limites ni même s'il a des limites. Par des diapositives M. Reeves nous a aussi montré la naissance d'une étoile et la mort d'une étoile. Car (=giacchè) oui, les etoiles aussi ont une durée, énorme par rapport à notre vie d'hommes, mais extrêmement courte par rapport à la vie des corps célestes. Et pourtant notre planète, qui a une durée infinie par rapport à notre duréed'hommes, nous les hommes l'avons mise en danger. Notre intelligence, qui nous permet de concevoir ce que l'univers n'est pas capable lui de concevoir, nous, si faibles et si petits, nous menaçons de la détruire: du réchauffement climatique jusqu' aux menaces pesant sur la biodiversité, les dangers écologiques sont une réalité que M. Reeves a illustrée dans la seconde partie de son discours,aussi bien que les actions qui devraient être mises en place par les individus comme par les états. Et là le Consul Général de France, qui était dans l'assistance, a cité la Conférence de Paris sur le climat qui aura lieu à la fin de novembre et il a exprimé le souhait que les engagements récemment pris par les États-Unis et la Chine, les pays les plus polluants du monde, marquent le début d'une prévention plus efficace pour la sauvegarde de la vie sur la terre.
Au XVIIe siècle le mathématicien et physicien Blaise Pascal écrivait: :
“l’homme n’est qu’un roseau, le plus faible de la nature; mais c’est un roseau pensant. Il ne faut pas que l’univers entier s’arme pour l’écraser : une vapeur, une goutte d’eau suffit pour le tuer. Mais quand l’univers l’écraserait, l’homme serait encore plus noble que ce qui le tue, parce qu’il sait qu’il meurt, et l’avantage que l’univers a sur lui, l’univers n’en sait rien”. Faisons le possible pour rester plus intelligents que l'univers, ne transformons pas notre intelligence, vrai miracle de la nature, en ce qui détruira la santé de notre planète et finalement nos vies!