SpAzio cReAtiviTà

Spazio Creativita logo 500

Lo Spazio Creatività vuole favorire la libera ispirazione degli studenti, che possono in questo "spazio" comunicare il loro mondo e le loro emozioni attraverso poesie, racconti, lettere, testi espositivi...
 
Se vuoi che venga pubblicato un tuo scritto, firmato o anche in forma anonima scrivi a:
maria.bianco@liceogiovio.edu.it

Docente referente: prof.ssa Maria Bianco
 

Ieri mattina...

Ieri mattina c’era un uomo senza tetto sotto casa mia
Ieri mattina ho visto un senza tetto che dormiva davanti alla mia porta
Ieri mattina vedendo il senza tetto così sporco lo cacciai
Ieri mattina ho pensato di volere un mondo migliore
Ieri mattina un ragazzo di colore mi ha chiesto 50 centesimi
Ieri mattina ho detto al ragazzo di colore che non avevo soldi
Ieri mattina mi si è avvicinato un ragazzo bianco
Ieri mattina anche il ragazzo bianco mi ha chiesto 50 centesimi
Ieri mattina presi il mio portafolgio e gli diedi i 50 centesimi
Ieri mattina una bambina prendeva in giro un’altra perché non poteva permettersi le cose che aveva lei
Ma smettiamola di parlare di ieri mattina
Domani mattina vedremo due persone con diverso colore di pelle che giocano, piangono e ridono assieme
Domani mattina non vedremo persone divise per posizione sociale
Domani mattina le persone saranno uno
Jacqueline
 

Prigioniera

Un abbaglio di luce
irrompeva nella buia stanza,
scura come le tuniche dei suoi carcerieri.

Solo un fioco lamento si udiva,
ed un fragile corpo era accovacciato
in un angolo sul freddo terreno.

Era una donna, malnutrita,
con stracci per vestiti.

Il viso era rigato di lacrime,
che mischiate alla polvere,
formavano solchi sulla pelle.

Tremava come una foglia,
che strappata dal ramo,
cade con tremiti violenti e continui.

Il terrore si leggeva nei suoi occhi affossati,
occhi che riflettevano l'immagine di bandiere nere, simbolo di morte.

Una violenza dopo l'altra
le avevano tolto la forza di sperare.

Solo il ricordo e le immagini dei suoi figli
le permettevano ancora di vivere.

Vivere, ma per quanto?
Avrebbe visto ancora sorgere il sole?

Solo coloro che l'avevano rapita,
lo potevano sapere.

Quegli stessi uomini
che confondendo il messaggio d'Amore del loro Dio,
seminano morte e distruzione.

Perché tutto questo odio?

Nessun interesse e nessuna vittoria
potrà mai valere tanto;
quanto la sua stessa vita...

Silvia Agostino